Tav. 7: Raccordi
Prima Parte
Seconda Parte
TAVOLA 7-RACCORDI
1. Raccordare due semirette s ed s’, che si incontrano ad angolo retto, dato il raggio di raccordo r=38.
2. Raccordare due semirette s ed s’, formanti un angolo acuto, dato il punto di raccordo R’ posto su uno dei lati.
3. Raccordare due semirette s ed s’, formanti un angolo ottuso, dato il punto di raccordo R’ posto su uno dei lati.
4. Raccordare due rette a e b, convergenti in un angolo acuto, dato il raggio di raccordo r=30.
5. Raccordare due circonferenze di raggio diverso r’=20 e r²=15, tra loro esterne, con raggio di raccordo r=30. ( Somma di raggi).
6. Raccordare una circonferenza di raggio r=25, ad una retta s, dato il raggio di raccordo r’=30 (Somma di raggi).
Es. 1 Tav. 7 :RACCORDO TRA DUE SEMIRETTE
Raccordare due semirette s e s1 che si incontrano ad angolo retto dato il raggio di raccordo r = 38
Disegnare due semirette che prolungate si intersecano in un angolo di 90° di vertice V.
Con il raggio r = 38 puntare in V e tracciare un arco che incrocia le due semirette nei punti di raccordo R1 e R2.
Con la stessa apertura di compasso puntare in R1 e R2 e tracciare i due archi da V che si intersecano nel punto C, centro di raccordo.
Puntando in C con apertura C-R1 ( che deve essere uguale a C-R2) tracciare il raccordo.
Evidenziare le due semirette a partire da R' e R2 . ( Spiegazione inserita dallo studente Vianello)
Es. 2 Tav.7: Raccordare due semirette s ed s’ che prolungate formano un angolo acuto dato il punto di raccordo R’ su uno dei lati.
èPer costruire questo disegno occorrono 8 passaggi:
1. Disegnare le due semirette s ed s1 che prolungate formano un angolo acuto, il punto di intersezione lo chiameremo V (tutti i segni fatti sono leggeri).
2. Scegliere lungo la semiretta s’ un punto che chiameremo R1 (tutti i segni fatti sono leggeri).
3. Puntare il compasso con apertura da V a R1, fare un arco che parta da R1 e raggiunga la semiretta s, questo punto verrà chiamato R2 (tutti i segni fatti sono leggeri).
4. Puntando su R1e successivamente su R2tracciare la bisettrice dell’angolo V in segno misto fine.
5. Puntare il compasso su R1 e fare un semi-cerchio di raggio piccolo (misura raggio a piacere) che parta dalla semiretta s1, i due punti trovati si chiameranno 1 e 2 (tutti i segni fatti sono leggeri).
6. I punti 1 e 2 ci permetteranno di disegnare la perpendicolare alla retta s1. Prolungata la perpendicolare fino alla bisettrice che parte da V troveremo il punto C (centro di raccordo) (tutti i segni fatti sono leggeri).
7. Trovato C punto il compasso da C a R1 e traccio il raccordo che arriva fino a R2 (questo segno va fatto grosso).
8. Ingrossare la parte della semiretta che va da R1/R2 fino alla fine.
( Spiegazione inserita dallo studente Schilipacki)
Questo disegno è stato inserito da Lucas Leonardo Schilipacki
Es.4 Tav.7
1. Tracciare le due rette a e b convergenti in un angolo acuto
2. Costruire le rette a’ e b’ rispettivamente parallele alle rette a e b, alla distanza uguale al raggio di raccordo r=30.
3. Queste due parallele si intersecano in C, centro di raccordo.
4. Tracciare le perpendicolari alle rette a’ e b’ passanti per il punto C.
5. Queste due perpendicolari intersecano le rette a e b nei punti R’ e R², punti di contatto.
6. Centrare il compasso in C, con raggio r=30, tracciare il raccordo che collega R’ con R².
Es. 5 Tav.7
1. Disegnare le due circonf., fra loro esterne, di raggi 20 e 15 e centri O’ e O’’.
2. Calcolare le somme r+r’ e r+r² con metodo grafico (usare il compasso come strumento misuratore).
3. Con centro in O’ e raggio r+r’ tracciare un arco di circonf.
4. Con centro in O’’ e raggio r+r² tracciare un arco di circonf. che interseca il precedente nel punto C.
5. Collegare C con O’ e con O’’ ottenendo così i punti R’ e R² di intersezione con le due circonf., punti di contatto per il raccordo.
6. Il punto C è il centro di raccordo. Con centro in C e raggio r=30 tracciare l’arco R’-R², che è il raccordo cercato.
Es.6 Tav.7
1. Disegnare una circonf. di raggio 25 e centro O e una retta s.
2. Costruire la parallela (s’) alla retta s alla distanza uguale al raggio di raccordo r’=30.
3. Calcolare la somma r+r’ graficamente.
4. Con centro in O e raggio r+r’ tracciare un arco di circonf. che interseca la parallela s’ nel punto C, centro di raccordo.
5. Collegare C con O individuando il punto R² di intersezione con la circonferenza.
6. Costruire la perpendicolare alle rette s e s’ passante per il punto C, individuando il punto R’ sulla retta s.
7. Con centro nel punto C e raggio r=30 tracciare l’arco R’-R², raccordo cercato.
8. Ci sono 2 soluzioni: una verso destra, linea tratteggiata, e una verso sinistra, linea continua evidente.
MATERIALE PER IL DISEGNO
1) Album da disegno formato A3, fogli lisci, squadrati. Spessore a scelta.
2) Due matite di legno o portamine (contenitori di mine dotati di un pulsante che ne consente la fuoriuscita in base alle necessità) con mine HB ed F o, a scelta, 2H.
3) Temperamatite adeguato alla matita.
4) Compasso con vite di regolazione e con mina HB.
5) Gomma per matita.
6) Due squadrette (una con angoli 30°-60° e una con angoli da 45°).
7) Curvilinee (facoltativo).
8) Cerchiografo (facoltativo).
Secondo la normativa UNI 936/86 ( l’UNI, Ente Nazionale di Unificazione,in Italia, è l’organismo che dal 1921 coordina le regole per l’unificazione delle simbologie e delle normative per la rappresentazione tecnica) la dimensione dei fogli da disegno è:
Formato A4 mm 210x297
Formato A3 mm 297x420
Per tutti i formati deve essere previsto un margine tra i bordi esterni del formato finito e la squadratura che delimita la zona di esecuzione del disegno.
Durezza delle mine:
Tenerissime: 6B,5B,4B,3B (disegno a mano libera) del formato finito e la squadratura che delimita la zona di esecuzione del disegno.
Tenere: 2B (disegno a mano libera)
Semitenere: B, HB,F (disegno geometrico)
Medie: H (disegno geometrico e disegno tecnico)
Dure: dalla 2H alla 8H (disegno tecnico)
Durissime: 9H (usi particolari).
Per gli appunti, sia di disegno che di tecnologia, serve un quadernone a quadretti da 5mm.
Per trasportare più agevolmente tutto il necessario vi conviene utilizzare una cartella bianca larga almeno 50cm, così ci potete mettere sia l'album da disegno che le squadrette.
Non dimenticate di aver cura del vostro materiale.
Portatelo sempre con voi ad ogni lezione di disegno.
Con questo link si accede ad un altro sito per le classi prime Istituto Tecnico Industriale